Noleggio Magnetoterapia in caso di Frattura del piatto tibiale
La magnetoterapia CEMP (Campo Elettromagnetico Pulsato) è un trattamento non invasivo e indolore utilizzato per accelerare il processo di guarigione delle fratture del piatto tibiale. Funziona generando un campo magnetico pulsato che stimola la rigenerazione delle cellule ossee, aumentando l’ossigenazione e l’apporto di nutrienti alla zona lesionata. Questo processo favorisce una guarigione più rapida e completa, riducendo il dolore e l’infiammazione. Inoltre, la magnetoterapia CEMP può prevenire le complicazioni post-operatorie e migliorare la mobilità dell’articolazione. L’applicazione del campo magnetico è semplice e sicura: il paziente si siede o si sdraia comodamente mentre un dispositivo emette impulsi magnetici direttamente sulla zona interessata. È importante sottolineare che la magnetoterapia non sostituisce la terapia tradizionale, ma la integra, offrendo un supporto prezioso nel percorso di recupero del paziente.
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La Magnetoterapia (CEMP) è un trattamento efficace per la frattura del piatto tibiale. Se il tuo medico ti ha prescritto questo trattamento, puoi noleggiare l’attrezzatura necessaria presso la nostra azienda. Siamo a tua disposizione per fornirti tutte le informazioni necessarie e per guidarti nel processo di noleggio. Puoi contattarci al numero 02 5004 23 05 o 081 009 8420, il nostro centralino è disponibile dal lunedì al sabato, dalle 08:00 alle 21:00. Consegniamo l’attrezzatura in tutta Italia entro 24/48 ore lavorative. Non esitare a chiamarci per maggiori informazioni sul noleggio dell’attrezzatura per la Magnetoterapia. Il nostro team di professionisti è sempre pronto a rispondere alle tue domande e a fornirti il supporto di cui hai bisogno.
Avviso: Noleggiare la magnetoterapia solo dopo prescrizione. Contattare il proprio medico prima di intraprendere qualsiasi trattamento.
Frattura del piatto tibiale
La frattura del piatto tibiale è una lesione ossea che coinvolge la parte superiore del tibia, l’osso che forma la parte inferiore del ginocchio. Questa zona del corpo è estremamente importante per la distribuzione del peso corporeo ed è quindi soggetta a forti sollecitazioni. L’anatomia del piatto tibiale è complessa e coinvolge diverse strutture, tra cui l’osso, la cartilagine e i legamenti che contribuiscono alla stabilità e alla funzione del ginocchio. La comprensione di questa anatomia è fondamentale per la diagnosi e il trattamento delle fratture del piatto tibiale. Nei prossimi paragrafi, esploreremo più in dettaglio i sintomi di questa lesione, come viene diagnosticata e le opzioni di trattamento disponibili.
Sintomi
I sintomi di una frattura del piatto tibiale possono variare a seconda della gravità dell’infortunio. Tuttavia, i segni più comuni includono dolore intenso, gonfiore e incapacità di muovere o caricare peso sulla gamba interessata. In alcuni casi, può essere visibile una deformità dell’articolazione del ginocchio. Altri sintomi possono includere un suono di crepitio al momento dell’infortunio, ematomi e instabilità del ginocchio. È importante ricordare che questi sintomi richiedono un’attenzione medica immediata per evitare complicazioni a lungo termine. Nel prossimo paragrafo, discuteremo in dettaglio la diagnosi di questa patologia.
La diagnosi di: Frattura del piatto tibiale
La diagnosi della frattura del piatto tibiale avviene attraverso un esame fisico e radiografico. Il medico valuterà i segni di dolore, gonfiore e incapacità di muovere il ginocchio. Successivamente, sarà necessario effettuare una radiografia per confermare la presenza della frattura e determinare la sua gravità. In alcuni casi, può essere richiesta una tomografia computerizzata (TC) o una risonanza magnetica (RM) per una valutazione più dettagliata. Una diagnosi accurata è fondamentale per stabilire il trattamento più appropriato e prevenire possibili complicazioni a lungo termine.
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